L'anatra zoppa stenta a decollare. E si perchè dopo aver proclamato i nomi dei consiglieri comunali, il neo eletto sindaco di Potenza, Dario De Luca è alla ricerca di una formazione coesa sul territorio, capace di dare linfa al programma dell'amministrazione comunale nei prossimi cinque anni. La composizione della Giunta Comunale resta appesa ad equilibri difficili, legati a fattori perimetrali che potrebbero condizionare pesantemente il cammino del neo Sindaco di Potenza. De Luca alle prese con i primi incontri, tra sport, politiche sociali e culturali guarda ad un Governo di collaborazione per il bene della città. E se il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella ha espresso piena collaborazione per risolvere i problemi va rimarcata l'assoluta esigenza di garantire alla città un governo forte e duraturo, capace di sviluppare politiche coese e al passo con i tempi. Dario De Luca ha un compito non facile, il suo impegno resta forte ma dovrà fare attenzione alle prime voci e ai rumors di palazzo. Con questa situazione parte una settimana dura e intensa per il primo cittadino di Potenza che dopo aver adempiuto alla formalizzazione del consiglio comunale in Tribunale ha una matassa non facile da sbrogliare. Ed i partiti che lo hanno sostenuto sono chiamati a dare un riscontro concreto, anche e soprattutto nel segno della responsabilità che non deve venire meno per gli interessi nevralgci del capoluogo di regione. La montagna è ancora dura da scalare, ma l'ingegnere De Luca ha tanta pazienza e il giusto mix di risorse operative per ovviare a tanti problemi di somma urgenza.

Francesco Menonna

Quarantotto formazioni provenienti da dieci nazioni, Giordania, Estonia, Nigeria, Albania, Bosnia, Serbia, Libano, Palestina, Montenegro e Italia sono a Matera per la ventiduesima edizione di Minibasket in Piazza, organizzato dal Comune di Matera, dal settore Minibasket della Fip, da Psg Minibasket Circuit, che hanno inteso rinnovare grazie al lavoro svolto da Sergio Galante l'appuntamento con la città dei Sassi e il territorio circostante. Bambini under undici, acquilotti, nel minibasket, animano le piazze di Matera, Santeramo in Colle, Metaponto, Bernalda, Corato, Bitritto, Monopoli, Laterza, Cassano, Toritto, Bitonto, Policoro, Nova Siri, dando vita ad un connubio di sport, amicizia, solidarietà e divertimento, condizione essenziale quando si parla di bambini. La sette giorni cestistica corrdata da eventi, giochi, animazione, visite alla Polstrada, visione nel maxi schermo delle partite della nazionale di calcio impegnata nei campionati mondiali in Brasile e la visita religiosa al Carro della Bruna nel rione Piccianello costituiscono il volano dell'iniziativa. I bambini in una lingua comune e con la pace nel cuore intendono fare della fratellanza il punto di forza dell'evento inserito nell'ambito del progetto Matera Capitale Europea della Cultura 2019.

Francesco Menonna

Un incontro tecnico “Dolore vertebrale meccanico degenerativo”, quello promosso e realizzato in questi giorni dall’AIAS (Associazione italiana fra gli addetti alla sicurezza) in collaborazione con il Servizio prevenzione e protezione del Centro di  Ricerche Trisaia dell' ENEA ( Agenzia nazionale per le nuove teconologie, l'energia elo sviluppo economico sostenibile ) di Rotondella in provincia di Matera

Un tema posto all’attenzione dai dati emersi dall’indagine INAIL sulle malattie professionali che vede nel 2012 il 56% delle malattie denunciate a carico del sistema osteomuscolare. Il costo annuale per gli indennizzi  legati agli infortuni sul lavoro  è circa 43 miliardi di euro e  per le malattie professionali è circa di 7 miliardi. Dati che pongono all’attenzione l’importanza centrale della prevenzione, anche in un’ottica di risparmio.  Istituzioni e parti sociali debbono  impegnarsi nella ricerca di forme e modalità di collaborazione mettendo in comune professionalità ed esperienze diverse al fine di  realizzare azioni e iniziative a sostegno della salute e sicurezza nel mondo del lavoro.

Secondo il dr. G.A Marra medico ortopedico e relatore del seminario “Per mantenere costantemente l'equilibrio armonico dell'apparato locomotore, è necessario saper educare la colonna vertebrale con l'ausilio di un check-up periodico per non incorrere in una patologia da sovraccarico”.

La Medicina del Benessere, che rientra nelle strategie della prevenzione, ha bisogno di  professionisti in grado di educare le persone durante il corso della vita alla corretta postura. Per questo il dr. Marra ha istituito presso la facoltà di medicina dell’Università di Modena e Reggio Emilia il primo corso di perfezionamento in “Educazione Motoria” rivolto a laureati in Scienze Motorie.

Il ruolo centrale della scienza del movimento vertebrale è quello di educare l'uomo ad una postura idonea attraverso i molteplici strumenti a disposizione: la ricerca, la diagnosi, l'attuazione di opportuna educazione e la conoscenza delle continue trasformazioni fisiche e mentali nelle diverse fasi della vita per il recupero e il mantenimento, nella quotidianità, dell'equilibrio morfo-funzionale del bambino, dell'adulto e dell'anziano.

A settembre 2014 termina la prima edizione del corso di perfezionamento in educazione motoria e vedrà formati  i primi 10 professionisti

Matera accoglie la festa della Bruna. Il Comune di Matera, le associazioni presenti sul territorio e i cittadini sono in fermento per la festa patronale che di anno in anno riempie le strade della città dei Sassi, candidata a ricoprire il ruolo di Capitale Europea della Cultura. La secolare festa della Madonna della Bruna, protettrice della città di Matera ha inizio come da tradizione con la processione dei pastori, con la quale i quartieri antichi si svegliano alle prime luci dell'alba per salutare il Quadro della Vergine, il cui passaggio è annunciato dai botti pirotecnici. Intanto i cavalieri, scorta del carro processionale si radunano lungo le vie e nei vicinati. Come vuole la tradizione la mattina del 2 luglio la statua di Maria Santissima della Bruna viene portata nella chiesa di Piccianello, per poi essere portata in processione sul carro trionfale tutto il pomeriggio lungo le strade principale gremite di gente fino ad arrivare in serata nel piazzale del Duomo, dove si compiono "i tre giri" simbolo di presa possesso della città da parte della Santissima Patrona. La statua accompagnata dalla Curia Arcivescovile, verrà deposta in Cattedrale. Il carro è circondato dai cavalieri, con cavalli bardati di fiori di carta e velluti, l'auriga incita i muli verso la piazza a poche centinaia di metri, per restituire alla folla, ivi radunatasi il simbolo della festa. Con lo stesso rito secolare quindi, l'anima popolare si esalta confondendo il sacro con il profano e nello stupore generale, in un tripudio di massa, il carro frutto di un lavoro artigianale di mesi, viene assaltato e distrutto e verrà ideato l'anno dopo. La festa si conclude in tarda serata nel frastuono di una gara di fuochi pirotecnici che creano uno scenario unico sugli antichi rioni dei Sassi, considerati dall'Unesco, patrimonio mondiale dell'umanità.

Francesco Menonna