Promuovere humanitas per fare pace.
- Scritto da Maria De Carlo
- Pubblicato in L'editoriale
Un lettore attento ci ha inviato una foto che ritrae una scritta riportata sull’impalcatura dei lavori della chiesa Trinità di via Pretoria: “Omofobia unica via”. Non ha aggiunto commenti se non un semplice: “sconcertante”.
Rivediamo insieme il significato della parola omofobia. Si legge: “paura e avversione irrazionale nei confronti dell’omosessualità in generale (LGBT). L’Unione europea la considera analoga al razzismo, alla xenofobia, antisemitismo e al sessismo”. All’affermazione “unica via”, sorge spontanea la domanda: ma per dove? Per fare cosa? Ma di chi questa “unica via?”.
Andiamo ora ad interpellare le scienze umane. Da una parte gli psicologi e i filosofi ci dicono che la paura nasce dalla mancanza, dalla sicurezza o conoscenza della propria identità oppure da una latente presenza in noi di ciò che avversiamo. Dall’altra ci insegnano che quando nella nostra vita vediamo un’unica soluzione corriamo un grande rischio perché molteplici sono le vie o le visioni rispetto alla realtà.
Proviamo a confrontarci con i grandi della storia, con coloro che hanno fatto “cultura” (con la C maiuscola), con coloro cioè che hanno promosso l’humanitas. Terenzio scriveva: "Homo sum, humani nihil a me alienum puto” (“Sono un uomo: nulla di umano reputo a me estraneo”). In questo modo si andava a promuovere pace perché frutto di benevolenza tra gli uomini, senza pregiudizi di ogni sorta.
La domanda è: un Gesù di Nazareth, un Freud o Jung, un Socrate, un Petrarca, un Leopardi, un Mozart, un Zichichi o la Hack, un Buber, un Leibniz, un Shakespeare, un Leopardi, un Eduardo De Filipppo….., per citarne solo alcuni, arriverebbero ad affermare ciò?
Socrate ci indica un percorso illuminante su tutto: “Se non puoi amare il tuo prossimo, almeno rispettalo”.

Maria De Carlo
LA DIRETTORA
Ultimi da Maria De Carlo
- Giornata mondiale contro la violenza sulle donne
- UN SAGGIO DI FRANCO TRIFUOGGI PER OMAGGIARE ALBINO PIERRO NEL CENTENARIO DELLA NASCITA
- TRIBU' LUCANE PALADINI DELLE TRADIZIONI
- COL SANGUE IL RISCATTO DELL'ALTERITA'
- 2 novembre 1975 -Ricordando Pier Paolo Pasolini: Solo con la cultura è possibile la felicità!