Le strade dell'apprendimento: laboratorio teatrale per formatori

Il vasto impiego di approcci teatrali in ambito formativo riflette il bisogno di sperimentare pratiche interattive e partecipative per l’apprendimento e la formazione.
Il teatro, in questo senso, evoca emozioni, sviluppa empatia, stimola le capacità riflessive e critiche, facilita il lavoro in equipe. Il teatro può dunque migliorare la comunicazione nella relazione.
Erving Goffman, sociologo canadese, sostiene che i rapporti sociali fra singoli soggetti o tra i gruppi siano determinati da procedimenti teatrali: nella vita di tutti i giorni ci comportiamo come se fossimo su una sorta di palcoscenico dell’esistenza .
Per Goffman la società non è una creatura omogenea. Noi dobbiamo recitare in modo diverso a seconda dei diversi teatri. Il contesto che dobbiamo giudicare non è un’ampia società, ma un contesto specifico. Goffman indica che la vita è un teatro, dove il comportamento individuale è interpretabile alla luce dell'ampio contesto sottostante all’interazione simbolica faccia a faccia.
In quest’ottica  il progetto della scuola di teatro per formatori  potrebbe prevedere un percorso di laboratorio permanente ( inizialmente di durata triennale) elaborato con la finalità di creare con i fruitori uno spazio di rielaborazione critica dei loro vissuti, stimolandoli a prendere consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti e facendo da ponte tra l’esperienza teatrale e la realtà professionale e personale.
Ciò consente ai partecipanti di partire dalla riflessione sugli elementi più significativi emersi nella relazione sperimentata sul campo per poi favorire, attraverso la buona pratica teatrale, processi di cambiamento.
Il percorso teatrale diventa veicolo di trasmissione attraverso il quale si esplorano i seguenti “ambiti”:

Impostazione della voce:
Respirazione
Articolazione
Dizione

Espressività corporea e presenza scenica:
Movimento
Controllo della respirazione
Ricerca espressiva – mondo interiore, mondo esterno

Recitazione:
Elementi fondamentali della comunicazione: emittente, ricevente, messaggio, referente, codice, canale.
I linguaggi non verbali: fonico-acustici, visivi, tattili, gustativi.
Storia del teatro
Esercitazioni: improvvisazione teatrale

Studio del testo e del personaggio:
I livelli del testo:  tematico, simbolico, antropologico, ideologico.
Autore storico e autore implicito
I personaggi: indizi diretti e indiretti
Il rapporto attore-personaggio: discorso diretto, indiretto, raccontato.

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