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Comincia l'anno scolastico, con mille difficoltà. Pittella: "Ogni nuova stagione porta speranza".

In evidenza Comincia l'anno scolastico, con mille difficoltà. Pittella: "Ogni nuova stagione porta speranza".

Oggi 14 Settembre 2015, prima campanella per migliaia di studenti in Basilicata: ressa, gioia, speranze e auguri ai portoni degli istituti.

Anche se con mille difficoltà, legate sempre con minore disponibilità finanziaria degli enti per l'assistenza e i servizi scolastici.

"La sfida lanciata con la riforma della Buona Scuola approvata dal Parlamento deve essere vinta anche in Basilicata. Ce la possiamo fare perché sappiamo di poter contare sulla professionalità e sulla passione di tutto il corpo docente e non docente, nonché sulla voglia di crescere dei nostri lucani".

E' l'augurio del presidente della Regione, Marcello Pittella, che ha voluto come sempre inviare un messaggio in occasione della prima campanella.

"Ogni nuova stagione che si apre - ha aggiunto - deve essere vissuta con ottimismo e speranza. Siamo di fronte ad una riforma importante, maturata anche attraverso critiche ed obiezioni sollevate anche a giusta ragione, ma noi tutti sappiamo che nessuno può sottrarsi al dovere dell'istituzione. Per fronteggiare le crisi servono azioni forti da portare avanti con entusiasmo e convinzione".

Ma c'è anche chi crede con forza che la riforma della scuola non sia la strada giusta. La giovanile dei Fratelli d'Italia hanno affidato a uno striscione il messaggio: "Renzi Bullo".

"La scuola che esce dalla riforma, autoproclamata buona dal Governo del Pd e dal suo leader - scrivono i dirigenti di Gioventù Nazionale - è a vocazione sempre più aziendalista e sempre meno pubblica, svilisce e mortifica il ruolo dei professori, specie quelli meridionali, costretti dopo decenni di precariato ad accettare cattedre a centinaia di Km da casa e dagli affetti, e non risolve le criticità storiche del sistema formativo italiano: strutture fatiscenti e inadeguate, programmi e libri di testo faziosi".

 

Michele Saporito

 

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