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Sconfitta esterna per il Matera Calcio, pareggio esterno per il Potenza Calcio, pareggio interno per l'AZ Picerno e sconfitta interna per il Francavilla.

In evidenza Sconfitta esterna per il Matera Calcio, pareggio esterno per il Potenza Calcio, pareggio interno per l'AZ Picerno e sconfitta interna per il Francavilla.

Matera, ma non dovevi giocartela? Gli ex ti mandano ko.

Le intenzioni erano le migliori, considerate le parole della vigilia. Peccato, che nei fatti non è successo nulla di quanto prospettato.

Il Matera Calcio perde malamente l'ultima partita di questo campionato. a far festa è la Casertana degli ex Pinna e De Rose che firmano il ko contro la loro ex squadra. Biancoazzurri troppo brutti per essere veri e già in vacanza, seppure alla vigilia, qualcuno aveva affermato il contrario: il campionato termina molto male.

Domenica 6 maggio 2018 alle ore 14:30 si è giocata la trentottesima giornata, la ventesima giornata di ritorno del campionato di Lega Pro girone C.

Il Matera Calcio di mister Auteri allo stadio "Alberto Pinto" di Caserta perde per 3 a 0 contro la Casertana, le reti tutte nel primo tempo, al 6' i padroni di casa della Casertana passano in vantaggio con Pinna, al'8' arriva il raddoppio della Casertana con De Rose e al 42' arriva la terza rete della Casertana ancora con De Rose che sigla la sua doppietta personale.

Passerella finale, con soddisfazione!

Il girone di andata era terminato con (42 punti), con la conquista del primato solo momentariamente perso e l'ottenimento del simbolico titolo di "campione d'inverno". Punti (42 punti) e capocannoniere, della squadra e del girone, Carlos Franca con (16 reti).

Adesso il Potenza Calcio ha concluso la stagione, vincendo il campionato, con (81 punti), migliore media punti 2,38, di tutta la Quarta Serie. Come si evidenzia nel punteggio i risultati sono stati regolari nei due gironi.

Carlos Franca conclude con 25 realizzazioni più 4 reti in Coppa Italia di Serie D.

Curiosità anche nella stagione 1974/1975, terminata con l'acquisizione della Serie C, copo lo spareggio di Bari, il 2 giugno 1975, contro la Juve Stabia, Il Potenza Calcio si era aggiudicato il titolo di "prima della classe invernale".

L'ultima gara, disputata per pura formalità, in quanto il risultato era ininfluente, sul campo di Canosa di Puglia, contro lo Sporting Fulgor Molfetta si conclude con un pareggio 1 a 1.

Il pari si concretizza, nonostante le tante occasioni non sfruttate dai rossoblù, nella prima frazione.

E' stata la gioiosa passerella per i protagonisti della "cavalcata vincente" che ha consentito alla compagine del capoluogo lucano di ritornare, dopo otto anni, in una serie più consona alle sue potenzialità ed al suo blasone ovvero l'ex Lega Pro, ora ridefinita Serie C.

Ancora una volta la squadra è stata "scortata" dai supporters rossoblù che, mai come quest'anno, l'hanno lasciata sola a gareggiare per il raggiungimento di un obbiettivo, agognato e sognato, da lungo tempo.

Tantissimi i tifosi che hanno accolto il torpedone della squadra al Ponte Musmeci e "scortati" fino al Viviani. Fumogeni, botti, fuochi pirotecnici, sventolio di bandiere, sciarpate, cori e canti a "consacrare" la promozione.

Tanta passione, molto entusiasmo, intensa commozione!

Ed è solo l'anticipo della "Grande Festa" prevista a breve, forse domenica prossima.

Con questo risultato il Potenza Calcio acquisisce un'ottima e solida credibilità, che certamente sarà un valore aggiunto da "spendere" nell'immagine, oltre che per le iniziative e la pianificazione futura.

Gli "11+5 leoni" (che a dire il vero sono 27, nessuno escluso!) hanno dimostrato di essere, oltre che calciatori validi, utili e affidabili, degli uomini seri e veri che non hanno arretrato davanti all'avversario più determinato e che in qualsiasi situazione, anche la più critica, hanno cercato di imporsi con idonee motivazioni, seguendo i dettami di mister Ragno, loro carismatico condottiero. Merito del trainer, originario di Molfetta è stato, oltre a preparare le gare con particolare scrupolosità, anche quello della gestione del gruppo, nonostante che alcuni giocatori, per oculata scelta, dovevano accomodarsi in panchina o addirittura in tribuna. La coesione è stata una delle peculiarità vincenti.

Domenica 6 maggio 2018 alle ore 15:00 si è giocata la trentaquattresima giornata, la diciasettesima giornata di ritorno del campionato di Serie girone H.

Il Potenza Calcio di mister Ragno allo stadio "San Sabino" di Canosa di Puglia pareggia per 1 a 1 contro lo Sporting Fulgor Molfetta, le reti, al 22' del primo tempo gli ospiti del Potenza Calcio passano in vantaggio con Diop, al 74' del secondo tempo i padroni di casa dello Sporting Fulgor Molfetta pareggiano con Gissi.

L'AZ Picerno di mister Arleo allo stadio "Donato Curcio" di Picerno pareggia per 1 a1 contro l'Audace Cerignola, le reti tutte nel secondo tempo, al 55' i padroni di casa dell'AZ Picerno passano in vantaggio con Tedesco, al 73' gli ospiti dell'Audace Cerignola pareggiano con L. Russo.

Il Francavilla di mister Lazic allo stadio "Nunzio Fittipaldi" di Francavilla in Sinni, perde per 2 a 3 contro la Sarnese, le reti, al 21' del primo tempo i padroni di casa del Francavilla passano in vantaggio con Scoppetta, al 60' del secondo tempo gli ospiti della Sarnese pareggiano con Cacciottolo, al 64' del secondo tempo arriva il nuovo vantaggio del Francavilla con Volpicelli, al 68' del secondo tempo la Sarnese pareggia con Arpino e all'85' del secondo tempo la Sarnese passa in vantaggio ancora con Arpino che sigla la sua doppietta personale.

 

Michele Saporito  

Ultima modifica ilLunedì, 07 Maggio 2018 11:02
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