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IL METAL IN BASILICATA: GLI EYELIDS

In evidenza IL METAL IN BASILICATA: GLI EYELIDS

La musica in Basilicata è un'arte difficile, ma non impossibile. Molti artisti continuano a lavorare e a credere nella propria creazione e tra questi troviamo gli Eyelids, band depressive black metal lucana. Per questo articolo abbiamo deciso di incentrarci su di loro dopo aver notato l'iniziale successo del gruppo. I componenti si sono dimostrati disponibilissimi anche ad un'intervista di cui potete leggere più avanti. Il progetto per la band nasce nel 2012, inizialmente con F. (chitarra) e D. (voce e batteria). In seguito, con l'ingresso di M. (basso, chitarra), la band inizia a lavorare al primo demo intitolato "Departure", composto da tre brani e pubblicato poi nel 2015 dalla label italiana Masked Dead Records e ristampato poco dopo dalla Adimere Records; e anche il lavoro di "Endless Oblivion" e lo Split con il gruppo veneto Afraid of Destiny.  Con questo primo lavoro la band aveva l'obiettivo di esporre qualcosa di marcio proprio come la società che ci circonda, affermano. Eyelids, nome particolare e dal significato criptico, in inglese significa letteralmente "palpebre" e per i nostri musicisti ha un significato molto particolare: lo si può intendere sotto più forme, ma la scelta è stata quella di identificarlo nella chiusura degli occhi, per lasciarsi andare in uno stato di abbandono ed evadere dallo sporco che ci circonda e cadere in uno stato di tranquillità interiore, affermano decisi i componenti.

Com'è stato deciso il genere?

Nasce da influenze diverse dei vari membri del gruppo che sono andate a confluire nel depressive black metal, abbracciandone sonorità e tematiche.

Per quanto riguarda le tematiche molti non amanti del metal potrebbero fraintendere sapendo il genere estremo di musica, ma qui c'è da stupirsi, e non poco. I testi trattano tematiche quali la pura bellezza della natura e le sensazioni che comporta, vari stati d'animo decadenti tra cui la solitudine più profonda dell'essere. Inoltre, afferma la band, vogliamo trovare, anche attraverso i nostri "rituali", quel pretesto per tirar fuori tutto il nero che portiamo dentro, per accendere la nera fiamma che ogni uomo ha nel suo profondo. La band è solita esibirsi con il volto coperto, in primis perché ha un forte impatto scenico avendo il totale anonimato sul palco, in più perché preferisce trasmettere l'idea e la voce degli Eyelids senza associarli ad individui riconoscibili. Particolarità questa molto filosofica e poetica, perché chi ascolta i loro concerti ha così modo di identificarsi pienamente nei testi e nelle sonorità. Attualmente la band presenta questa formazione: D. (voce), F. (chitarra), M. (chitarra, basso), Consalvo (batteria) e N. (basso). Gli ultimi due componenti danno molto valore, come afferma la vecchia formazione, al gruppo. Consalvo, eccelso musicista con il suo vecchio progetto Coil Commemorate Enslave, influenza molto per il suo stile black in live, mentre N. è stato scelto sia per la sua bravura (vi invitiamo ad ascoltare il suo progetto melodic death metal "Iùm Scùr" con la sua prima demo "DEMO(n)I") e sia perché amico di vecchia data. Per quanto riguarda i progetti futuri la band sta lavorando ad un nuovo album che dovrebbe uscire tra il 2018 e il 2019, ed è anche in contatto con varie etichette discografiche. Abbiamo chiesto ai componenti se in terra lucana è difficile suonare, e la risposta è stata un "sì", ma con molta speranza. Suonare in terra lucana è difficile, ma non impossibile; purtroppo viene dato molto spazio alle cover band sminuendo così chi crea materiale proprio. Nelle altre regioni invece è diverso, soprattutto in Puglia, in cui gli Eyelids hanno avuto modo di suonare con grandi nomi pugliesi quali Vajas e Ad Noctem Funerariis, ed anche con i Black Faith di Pescara. 

Vi ricordiamo che gli Eyelids suoneranno il 2 giugno all'Absolute Cafè di Policoro.

Noi non possiamo far altro che augurare un lungo cammino alla band, una lunga carriera.

 

Tommaso Bifolco

Ultima modifica ilGiovedì, 24 Maggio 2018 20:48

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