Il primo libro di Vertone Carmine Pio è una "TORRE 41".
- Scritto da Antonio Corbo
- Pubblicato in Cultura
Carmine Pio Vertone in arte Sysar, nasce a Potenza il 17 giugno 2001. Attore - illusionista – saltimbanco, ha sempre amato collezionare personalità e sensazioni. Talento emergente Pietragallese, tenta l’esordio nel mondo delle Scienze Umane. Incontra a 11 anni il suo primo maestro, Francesco Lioi che in otto mesi gli fornisce le basi per realizzare uno spettacolo di prestidigitazione. Studia per tre anni teatro e si esibisce circa settecento volte come artista poliedrico. Magia, giocoleria, teatro, animazione e varie giullarate; gli consentiranno di viaggiare in tutto il mondo sia per lavoro che per passione, dandogli la possibilità di confrontarsi con realtà e culture differenti. Lo abbiamo incontrato e rivolto alcune domande: Il suo primo libro “Torre 41”, da cosa ha tratto ispirazione per scriverlo? e quali sono le ambizioni nella sua carriera professionale? cosi Carmine Pio Vertone ci ha risposto: “A 16 anni ho cominciato ad immaginare il mio primo libro, un testamento satirico composto da leggi universali volte allo svezzamento dell’umana mentalità moderna. “Torre 41” disponibile su Amazon in due versioni, vuole rappresentare il dramma sociale/umano che i cittadini del mondo si ritrovano a vivere, un libro che dileggia il comportamento attuato dalla specie Homo, diametralmente opposto rispetto a quello predicato. Leggi aliene “dis-utopiche” che rispecchiano l’ambiguità della regola, unico strumento capace di consentire libertà. "Sono studente di Letteratura presso l’Università degli Studi della Basilicata, la mia principale ambizione è quella di tutelare il ruolo dell’arte e della cultura nel panorama umano, affinché la bellezza risuoni fra le nostre città e i nostri borghi, nella speranza che torni ad essere il cavallo di battaglia della nostra identità.”. Auguri al nuovo talento della nostra terra.
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