A POTENZA LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO "GRASSOBOLARIO" DI ANTONIO GRASSO
- Scritto da Federica Corbisiero
- Pubblicato in In rilievo
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Lo scorso venerdì, a Potenza è avvenuta la presentazione del libro , il Grassobolario, l'ultima pubblicazione del giornalista e scrittore lucano Antonio Grasso, nei locali della libreria Ermes.
Un “vocabolario sui generis”, edito per i tipi della Borè edizioni, che perfeziona la trilogia ironico-satirica- umoristica di successo, inaugurata dall’autore nel 2014 con l’esilarante “Grasso che cola” e proseguita con “2020 Quarantena”, un diario semiserio della pandemia da Coronavirus che ha sconvolto il mondo. Nel volumetto con precisione, vi è la presenza ricca di neologismi.
Durante l'incontro la giornalista Maria De Carlo, in veste di moderatrice, ha sottolineato durante il dialogo coinvolgendo anche i presenti come la bravura e il merito di Antonio Grasso che è quello di aiutare; in un momento storico in cui non si riesce più a ragionare, e ad essere critici.
Dunque l'opera di Antonio Grasso è un'occasione per promuovere e utilizzarlo con i giovani- adulti, affinchè diventi un'occasione per ritrovarsi, stare insieme e ragionare in modo semiserio e con ironia, sulle questioni che attanagliano sia la società civile che l'individuo singolo.
All'interno della prefazione del volume a cura dell'avvocato Loredana Cavalcante fuoriesce il valore della maturità e dell'autenticità dell'autore.
Un incontro politico, non nel senso stretto del termine che si intende oggi, ma come discussione per ragionare sulle problematiche della società, dei cittadini- questo quanto affermato dall'autore.
Con ciò l'augurio di intraprendere un percorso che parta dall'agorà, dalla piazza, come facevano i Sofisti nell'antica Grecia, per incontrarsi dialogare e partorire nuove idee "maieutica", come l'ostetrica aiuta le donne a partorire i bambini.
FEDERICA CORBISIERO
Ultima modifica ilLunedì, 17 Giugno 2024 10:37
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