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"I media e la famiglia. La tutela dei minori"

A Matera nella giornata del 24 ottobre  presso l’Hotel Palace si è svolta la seconda parte del corso  nazionale di formazione  intitolato “ I media e la famiglia. La tutela dei minori” organizzato dall’ente Aiart – Associazione Spettatori Onlus e dalla Conferenza Episcopale Italiana. All’ incontro,  che è stato moderato da Luca Borgomeo,  hanno partecipato: Paolo Celot, Antonio Preto, Angela Nava Mambretti, Maria Antezza e Domenico Infante.

I relatori, nei loro interventi, hanno sviluppato il tema della tutela dei minori nell’ambito delle comunicazioni sottolineando diversi aspetti fondamentali quali il ruolo della famiglia e del servizio pubblico nell’ambito della tutela e della formazione alla socialità del minore in riferimento, appunto, ai contenuti delle comunicazioni dove sono state segnalate, dai parte dei relatori,  alcune manchevolezze sul piano del controllo e della tutela da parte delle istituzioni e al mondo del web dove tutte queste forme di tutela vengono meno e di come sia importante fornire alle nuove generazioni attraverso la scuola e la famiglia gli strumenti adatti per navigare in internet.

Il corso si conclude con la presa di coscienza che bisogna mantenere alta l’attenzione sulle agenzie della famiglia e della scuola sulla formazione dei giovani in modo che essi possano capire la reale distinzione tra mondo virtuale e mondo reale e che bisogna richiamare all’ordine le istituzioni affinchè possano mettere ordine nel mondo delle comunicazione rimarcando il loro importante ruolo educativo.

Giuseppe Messina

I 50 anni del "FUORI LE MURA". Intervista a Teodosio Romaniello

Nel prossimo 18 dicembre verrà celebrato il 50° anniversario del ristorante “FUORI LE MURA”. Per questa importante occasione abbiamo avuto modo di intervistare uno dei proprietari dell’attività,  Teodosio Romaniello.

Può stilare un bilancio sugli anni di attività del ristorante in vista dell’anniversario?

Negli ultimi anni a causa della crisi economica, dei problemi che hanno riguardato e riguardano il centro storico a cui bisogna aggiungere il cambio generazionale che ha influito sulla affluenza della clientela, pur salvaguardando quella più affezionata,  si sono registrati in questi 40 anni e più di lavoro dei cali rispetto agli anni passati.

Qual è la caratteristica principale del “FUORI LE MURA” rispetto agli altri locali di Potenza?

La parola che più caratterizza, oltre alla buona cucina, la storia  di questo grande ristorante e di questa grande cucina, dalle sue origini come cooperativa a quelle attuali di società,  è quella di famiglia in quanto in questi anni si è sempre lavorato e camminato insieme e dove i clienti possono sentirsi come se fossero a casa loro.

Come si svolgerà l’anniversario del ristorante?

In attesa del cinquantesimo anniversario ci stiamo muovendo con una serie di eventi, come il giro in moto realizzato nel mese di settembre, e di serate contrassegnate dalla buona cucina del ristorante, che ci accompagneranno fino al 18 dicembre. Inoltre la serata dell’anniversario sarà caratterizzata, oltre che dalla buona cucina,  dalla presenza delle figure e dei piatti  che hanno fatto la storia del ristorante a cui si aggiungerà la proiezione di un video che riassumerà i 50 anni di storia del ristorante.

 

Giuseppe Messina

"ASSISTENZA TECNICA PER INTERNAZIONALIZZAZIONE E TURISMO DIGITALE: NUOVE OPPORTUNITA’ PER LE STRUTTURE RICETTIVE LUCANE"

Navigare e partire alla ricerca di un luogo fisico o dello spirito è una pratica sempre più in uso dove l’innovazione tecnologica, la digitalizzazione e nuovi canali commerciali la fanno da padrone. Tali elementi sono anche diventati  i punti cardine di un percorso progettuale di ampio respiro che è già stato intrapreso da alcuni anni dall’ Apt Basilicata con l’obiettivo di fornire alle strutture lucane assistenza tecnica e consulenza specialistica per poter operare nell’era del turismo digitale.

 

In tale ottica, la stessa Agenzia ha promosso un’azione sperimentale di marketing per stimolare la domanda turistica dei mercati nazionali e internazionali partendo da un avviso pubblico rivolto a  strutture ricettive che sono interessate ad attrarre e/o migliorare la propria presenza sul mercato estero, rivedere il proprio sistema operativo al fine di generare dati gestionali utili al processo interno di “decision making”, migliorare la qualità dei servizi e incrementare l’occupazione di posti letto. L’iniziativa prevede, tra l’altro, input formativi sul corretto uso dei social media e di siti di booking online. Termine ultimo per la presentazione delle candidature è il prossimo 16 novembre. Requisiti per poter candidarsi sono: un minimo di 50 posti letto con full service; la classificazione di 3-4-5 stelle; personale con opportune competenze linguistiche; strutture con adeguata accessibilità stradale e in vicinanza di poli di attrazione turistica; cucina internazionale. Il testo integrale dell’avviso è consultabile sul sito www. aptbasilicata.it., alla voce “Avvisi e Bandi Pubblici”.

 

“Si tratta di un nuovo tassello – ha spiegato il Direttore Generale dell’Apt, Gianpiero Perri - che va ad inserirsi nel quadro strategico–operativo dell’Agenzia prevedendo l’adozione di modelli tecnico-gestionali coerenti con i nuovi stili di viaggio, divenuti necessari per essere competitivi e consentendo una fattiva reciproca evoluzione tra aziende ricettivo-turistiche lucane, loro territori di riferimento e turisti nazionali ed esteri. Un sistema innovativo, aperto ed interoperabile – ha aggiunto Perri – per la promo-commercializzazione di servizi diversificati e prodotti esclusivi può, potenziare le performance online delle destinazioni e dei singoli operatori grazie a strumenti  digitali ben strutturati e concorrere all’incremento delle vendite di pacchetti turistici con risparmio di tempo e riduzione dei costi operativi”.

 

Una nuova opportunità dunque per le strutture ricettive lucane che hanno già avuto modo di aderire ad altre iniziative rientranti nel percorso di digitalizzazione in atto. Attualmente il progetto Tailor Made, proposto in collaborazione con Cristian e Giuseppe Lalinga del T.O. “Viaggiare In”, è alla seconda annualità con oltre 20 realtà locali coinvolte mentre sono circa 40 le adesioni al progetto TravelMesh che prevede l’installazione di un motore di ricerca (MetaSearchEngine) di servizi ricettivi ed extra-ricettivi combinabili in un pacchetto vacanza dinamico da parte del viaggiatore (Dynamic Packaging) con la possibilità di prenotazione diretta all’interno dello stesso sito web (Direct Booking).

 

TravelMesh, ideato dalla società Netbooking, consente -  come sottolineato  dal Ceo e co-founder, Stefano Ceci -  di scegliere  servizi turistici prenotabili e organizzare o potenziare il business  del proprio sito web/portale/blog capitalizzando gli investimenti di comunicazione e marketing. Si connette ai software gestionali  e di booking di diverse categorie di offerta turistica (hotel, escursioni, musei, ristoranti, ecc.) per fornire i prezzi e le disponibilità provenienti dai sistemi di prenotazione diretti consentendo il pagamento diretto verso i fornitori di servizi, senza agire da tramite della transazione.

 

L’intento dell’Apt Basilicata nel prosieguo è interessare il maggior numero possibile di strutture lucane ai progetti in corso di realizzazione sostenendole attraverso incontri formativi, adeguate iniziative informative e  attività di supporto.

 

“Reputo lodevoli - ha dichiarato Biagio Salerno dell’hotel Borgo “La Tana” di Maratea – le iniziative di booking online e precedentemente l’istituzione dei club di prodotto ad opera dell’Apt perché forniscono strumenti metodologi e di concertazione di tutte le attività turistiche. Rappresentano – ha precisato-  un’opportunità per valorizzare anche piccole realtà che in questo momento non hanno quelle potenzialità e quella forza per potersi mettere in vetrina al mondo”.

Giuseppe Messina

 

"Unibas In Pole"

L’8 ottobre 2015  presso il Campus di Macchia Romana si è svolta la manifestazione “Unibas In Pole”. L’evento  organizzato dall'Università della Basilicata, in collaborazione con Shell Italia, con lo scopo di  presentare al pubblico e agli studenti delle scuole superiori lucane le attività dell’Università, in particolare quelle nel settore dell’Ingegneria Meccanica.

L’evento ha avuto il suo inizio intorno le 10.00 con un breve incontro che si è tenuto presso l’Aula Magna dell’università  dove è stato illustrato  il lavoro del “Team” che ha gareggiato con successo alla Shell Eco Marathon (competizione sui minori consumi di carburante dei veicoli partecipanti) con il prototipo “Potentia”, che è stato poi  esposto nel Campus universitario unitamente alla show car Ferrari f10 che ha gareggiato nei Gran Premi di Formula 1 nel 2010, messa a disposizione sempre da Shell Italia, noto partner tecnico della scuderia Ferrari.

Giuseppe Messina

 

"Climate Change"

Si è svolto sabato 17 us, a Bovino, in provincia di Foggia, il 2° Meeting rete nazionale docenti giornalisti nell'erba. Tema di quest'anno: “Educazione ambientale e giornalismo”. L'evento, realizzato da Giornalisti nell’Erba (Gne) con la collaborazione e il supporto organizzativo del preside dell’istituto comprensivo di Bovino, Gaetano De Masi, ha visto un numeroso gruppo di docenti proveniente dalle diverse regioni della Penisola, compresa la Basilicata. 

Il seminario di formazione, rivolto ai docenti, ha messo a fuoco due aspetti: le tematiche ambientali e l'utilizzo di strumenti digitali per una didattica innovativa. Un supporto quello che Gne rivolge ai docenti affinché, attraverso la corretta in-formazione, si crei una cultura del rispetto e della tutela dell'ambiente. E su questo c'è ancora tanto da fare, così come ha detto nell'introduzione Paola Baloffio, direttore Gne. 

Tra i numerosi relatori che si sono susseguiti  ci siamo soffermati sull'intervento di Sergio Ferraris, giornalista scientifico ed esperto di questioni ambientali, dal titolo   “Climate Change”. Nel suo intervento Ferraris ha sottolineato come siamo sommersi da dati sui cambiamenti climatici, i quali derivano prettamente dal progresso energetico. Numerosi gli esempi fatti in sala a partire da un toccante video sullo scioglimento dei ghiacciai che si stanno sgonfiando lentamente. Ha ricordato il tornado del Veneto e le morti dei pesci ad Orbetello a causa del surriscaldamento dell’acqua e così vita, esempi tutti che dimostrando come  gli effetti dei cambiamenti climatici siano delle realtà tangibili nell'immediato e nella nostra stessa Italia.

Ferraris inoltre ha parlato dei "movimenti" che la politica internazionale e i vertici scientifici stanno  compiendo per cercare di porre rimedio a questo fenomeno. Prossimo appuntamento infatti sarà a dicembre a Parigi, nella Co.P. 21 (conferenze delle parti), per decidere quali saranno le norme e le azioni da  attivare per  evitare di continuare a far sciogliere i ghiacciai e quindi a ledere il territorio, a causa soprattutto delle emissioni di anidrite carbonica. Le proposte sono tante, ma nulla di ben definito, come pure le direttive senza valore vincolante ma volontario, per fare un es. la Corea del  Sud, che è una grande potenza, ha promesso che entro il 2030 sarà del 17 per cento la riduzione delle proprie emissioni, ma ciò solo in relazione all'andamento del Pil. La Cina, invece, inizierà ad adoperarsi su questa problematica a partire dal 2030. L'Europa sulle questioni climatiche ha praticamente tirato il freno a mano.

Di fronte a uno "sconforto" quasi generale della platea Ferraris ha rimotivato la speranza indicando due soluzioni possibili: adattamento, cioé adattare i propri stili di vita ai cambiamenti climatici  formando gli alunni e i cittadini a convivere con questi cambiamenti e quindi a fare scelte consapevoli che tengano conto di questo nuovo procedere; la seconda consiste nella riduzione delle emissioni di CO2  ponendo la differenza tra la riduzione di emissioni e la riduzioni di emissioni netta.

E' necessario dunque, e soprattutto nella scuola a partire dalla tenere età, acquisire una maggiore consapevolezza di ciò che sta avvenendo, e farlo attraverso la conoscenza scientifica dei cambiamenti climatici. Ai docenti, in particolare, il compito e la missione, grazie anche all'impegno che Gne svolge da anni, per affinché si costruisca una cultura dell'ambiente sano e vivibile. 

inviati: Giulio Ruggeri e Giuseppe Messina

"Abbiamo un problema? Risolviamolo insieme!"

Venerdì 30 ottobre 2015 a Matera si terrà  dalle ore 15,00 presso il Liceo Scientifico "Dante Alighieri" il convegno dal titolo: "Abbiamo un problema? Risolviamolo insieme!"
Il convegno è organizzato dalla Sezione AID di Matera in collaborazione con il GRIMED (Gruppo di ricerca sulle difficoltà di matematica) e il Comune di Matera.
 
 

Voci del verbo "furbare" con Gherardo Colombo

Il 30 ottobre 2015 dalle ore 10.00 alle 12.30 nei principali cinema si svolgerà un importantissimo evento nazionale rivolto agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado dal titolo "voci del verbo furbare". Tale evento, che sarà trasmesso in diretta satellitare, è organizzato dall'Associazione Sulleregole di Milano (www.sulleregole.it)  e vedrà la partecipazione di  Gherardo Colombo che, affiancato da Elio, parlerà con gli studenti delle scuole superiori sul dove si nascondono le radici della corruzione e della prevaricazione.

Le iscrizioni saranno aperte fino al 15 ottobre 2015.

Link utili

Modulo di iscrizione >
Indicazioni per la partecipazione >
Elenco cinema attrezzati con decoder satellitare Open Sky Cinema per ricevere il segnale in diretta >

Giuseppe Messina

"UNA SCUOLA DINAMICA, UN ESEMPIO DA ESPORTARE, UNA SCUOLA LEGATA AL TERRITORIO". L'INAUGURAZIONE DELL'ANNO SCOLASTICO DELL'I.I.S "EINSTEIN- DE LORENZO"

Il 2 Ottobre 2015 presso l’ Istituto di Istruzione Superiore “Einstein – De Lorenzo” di Potenza, si sono  svolte tutta una  serie di iniziative volte all'accoglienza delle prime classi . Queste attività si sono svolte nell'arco di due momenti,

Nel primo, che si è tenuto di mattina,  si sono svolti gli incontri con il sindaco di Potenza, Dario DELUCA, e con il presidente della Provincia di Potenza, Nicola VALLUZZI.

Nel secondo, invece, che si è tenuto nel pomeriggio presso il Cine Teatro Due Torri di Potenza  ha visto prettamente la presentazione della scuola e della sua organizzazione ai familiari degli studenti.

La giornata si è conclusa con un’esibizione di cabaret da parte di due alunni della scuola.

 

Giuseppe Messina  

Inaugurazione anno scolastico 2015/16

Il 28 settembre 2015 a Napoli presso l’IIS “Sannino-Petriccione”,  si è svolta la Cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico 2015/16 alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e del Ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini e di altri esponenti del mondo dello sport e della scienza, i quali hanno espresso, nei loro interventi, il loro augurio sia agli studenti sia agli insegnati per l’inizio delle attività didattiche sottolineando cosi l’importanza della scuola come luogo di crescita sia culturale che umana.

A rappresentare le scuole della Basilicata c’erano cinque Istituti: l’Istituto Comprensivo “Torraca” e l’IIS “Pentasuglia” di  Matera; l’I.C. “Leopardi” e il Liceo artistico di Potenza; l’IC “Berardi Nitti” di Melfi. Inoltre, erano presenti  la  Dirigente dell’USR Basilicata, Claudia Datena e la Referente regionale per le Consulte studentesche, Antonietta Moscato con il rappresentante regionale delle Consulte, lo studente Giammarco Pastore.  

A quest’ultimo abbiamo chiesto un suo feedback sulla giornata trascorsa a Napoli. Cosi è stata la risposta del giovane rappresentante:

 <<  La giornata appena trascorsa si è rivelata un'altra bellissima esperienza che ho potuto vivere grazie al mio ruolo! Un'altra esperienza che mi ha segnato e che mi ha fatto crescere! Una giornata fondamentale per tutti gli studenti di ogni ordine e grado, specialmente per i ragazzi dell'istituto intitolato al giovane Sannino.

Quella della location, secondo me, non poteva essere una scelta più azzeccata, andare in una periferia di Napoli che a primo impatto sembra abbandonata a se stessa non poteva che essere una forte risposta alla malavita ed  è stata una scelta per far alzare la testa a tutti i giovani e non che devono affrontare questa difficile realtà !
La presenza del ministro Giannini e del Presidente del Repubblica hanno dato grande importanza alla manifestazione che ha visto la partecipazione sia degli studenti e sia dei coordinatori regionali delle consulte che mai come ora sono chiamati a stabilire un grande rapporto tra scuola e istituzioni, infatti proprio nel decreto della buona scuola si richiama alla figura del rappresentante della consulta che ha una fondamentale importanza per costruire una scuola migliore.
Sia il ministro che il Presidente della Repubblica hanno affrontato discorsi diretti e chiari sottolineando l'importanza che ha la scuola nel formare il futuro della nostra nazione, ma anche l'importanza del singolo alunno che affronta la scuola. Molto sottolineata è stato anche l’aspetto dell'uguaglianza che ci deve essere nelle scuola specialmente in questi ultimi periodi dove stiamo vivendo queste ondate migratorie incessanti. Sono oltre 800.000 gli studenti che sono migranti o figli di migranti che sono seduti nei banchi di scuola italiani, un dato significativo che deve rafforzare la nostra volontà nell'integrare l'altro.
In entrambi i discorsi si è citata la situazione attuale delle scuole che si trovano in  piena burrasca, qui sia Mattarella che la Giannini hanno voluto trasmettere pazienza sia agli insegnanti che agli alunni nell'auspicio di non bloccare il miglioramento.
Molto toccante, per me, il richiamo che ha fatto Mattarella ai ragazzi del sud, dicendogli che l'unica ancora di salvataggio per questo declino siamo noi studenti, siamo noi la speranza di un nuovo sviluppo per il sud e per l'Italia intera!
Discorsi forti arricchiti da balli, canti, e presenza di alcune figure famose come sportivi, la Cristoforetti e tante altre figure che hanno incoraggiato i ragazzi e valorizzato l'importanza della scuola.
Ciliegina sulla torta, per me, è stato, alla fine di tutta la cerimonia, avere l'onore di stringere la mano al Presidente della Repubblica Mattarella e di ricevere da parte sua gli auguri per il mio futuro!
Un'altra esperienza che arricchirà il mio bagaglio di viaggio! >>.

                                                                                                                Giuseppe Messina

Presentazione del corso di laurea in scienze motorie e sportive

Il giorno 25 settembre 2015 alle ore 10.00 nella sala dell’Arco all'interno del Palazzo di Città si è tenuta la presentazione del corso di laurea triennale per l’anno accademico 2015/2016 in scienze motorie e sportive legato all'Università telematica eCampus e all'Accademia Civica del Sapere.

Sono intervenuti all’evento: il Sindaco di Potenza, Dario De Luca, l’assessore comunale allo Sport, Giovanni Salvia, il consigliere regionale Mario Polese, promotore della norma sul sostegno economico al corso di Scienze Motorie, approvata nel 2014, e Dino Potenza, presidente dell’Accademia Civica del Sapere e responsabile del corso.

L’incontro inizia con l’intervento del sindaco il quale ringrazia sia la regione sia il professor Potenza per aver riportato la facoltà di scienze motorie a Potenza sottolineandone l’importanza della stessa e garantendo gli spazi necessari per l’ attività didattica.

Di qui seguono gli interventi dell’assessore allo sport e del consigliere regionale.

Il primo riprende i ringraziamenti fatti dal sindaco e sottolinea come questa facoltà possa offrire anche un importante aspetto lavorativo per la città; il secondo, invece, riconferma i ringraziamenti fatti sia dal sindaco che dall'assessore e vede nella facoltà un modo concreto per il rilancio della città e annuncia come sia stato approvato il bando per mettere a disposizioni le risorse affinché tale progetto possa realizzarsi concretamente.

Di qui la parola passa al professor Potenza il quale, dopo una sua breve presentazione, illustra, in primo luogo, la storia della facoltà di scienze motorie di Potenza fino alla sua chiusura nel 2011 e, in secondo luogo, l'evoluzione delle università telematiche e sui suoi metodi di apprendimento. Di qui poi dopo aver distinto tra le varie forme accademiche (università statale, non statale e non statale con appoggio di un ente locale) passa al confronto tra le università tradizionali e quelle telematiche mostrando i vantaggi e gli svantaggi delle prime e i vantaggi delle seconde.

Infine, il professor Potenza, si sofferma su alcuni aspetti caratteristici del corso di laurea indicando in modo esaustivo il piano di studi, le pratiche burocratiche da svolgere e le spese da sostenere per poter accedere a tale facoltà.

Al termine del suo intervento è stato lasciato un breve spazio, all’interno del quale è stata annunciata dal professore stesso la possibilità di poter aprire nel giro di pochi anni anche il corso di laurea specialistica, per alcuni chiarimenti che hanno interessato per lo più l’aspetto burocratico.

Giuseppe Messina

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