“Nasce la rassegna universitaria UniCinema”.

Le associazioni universitarie Caming, Sui Generis, GBU, GeoBas, Ucal, YoUni, UnIdea e Identitariamente in sinergia con il Cinema "DUE TORRI" di Potenza, dopo gli ultimi ritocchi danno il vita al progetto UNICINEMA, rivolto agli studenti universitari e a tutti i giovani in generale.

Tanti film in visione speciale e ad un prezzo davvero conveniente. Si comincia giovedì 28 Gennaio con la proiezione del nuovo film di Vincenzo Salemme "SE MI LASCI NON VALE", anticipato dalla messa in onda del cortometraggio del regista lucano Andrea Manicone, tornato sul mercato cinematografico con una pellicola dal titolo "LALUNGA STRADA”, film interamente girato a Guardia Perticara e che si pregia della partecipazione dell'attore di fiction, Alessio Caruso, che veste i panni del protagonista, l'avvocato Satti. Volto già noto nel panorama cinematografico italiano, conosciuto principalmente per aver collaborato nella serie di “Un medico in famiglia”.                                                                                                               La scelta dei titoli, tra una serie di possibilità proposte da parte degli organizzatori, sarà effettuata tramite votazione, stesso dagli studenti sulla pagina Facebook "UNICINEMA".

Ne ho così approfittato per intervistare Aurelio Abbruzzese, presidente dell’associazione GeoBas, Alessio Tortorelli, rappresentante di Caming e Andrea Russo, rappresentante di UnIdea, che si sono prestati per il progetto.

1 Come e perché è nata l'idea di creare la rassegna cinematografica "UniCinema"?

Alessio Tortorrelli: ad un certo punto abbiamo deciso di consorziarci, di metterci insieme poiché ognuna delle associazioni coinvolte nell'iniziativa ha un suo pubblico, una sua schiera di tesserati, quindi perché non metterli a confronto anche nella loro diversità?

Aurelio Abbruzzese: Si tratta di un progetto pilota, di “trade union”, di cooperazione comune di tutte le associazioni che hanno deciso, per la prima volta, di fare qualcosa lavorando in sinergia. Non dimentichiamoci poi che i film sono la passione principale per milioni di persone.

2 Perché proprio il cinema, anziché qualche altra forma d’arte?

Andrea Russo: il cinema comunica sentimenti, anche se ognuno può riscontrare idee differenti in un film, come una semplice emozione, ma anche idee politiche o sociali di qualunque natura, quindi cinema come mezzo ideale di confronto e aggregazione.

Aurelio Abbruzzese: il cinema è sempre stato un punto di riferimento importante per milioni di persone. I film sono la passione di tanti, che vanno a vederli per distrarsi scegliendo qualcosa che gli piace. Abbiamo quindi deciso di cavalcare questo genere di entusiasmo per suscitare interesse negli studenti universitari e nei ragazzi in generale.

3 Come è stato strutturato il progetto?

Alessio Tortorelli: con il sostegno del cinema Due Torri e del gestore Vito Ciuffreda, che ci ha dato la piena disponibilità delle sale, scegliendo il martedì e mercoledì come giorni per vedere i prossimi film. Pensiamo di strutturare due progetti. Uno che si basa sulla scelta delle pellicole da parte degli studenti tramite votazione e l’altro in cui proporremo un tema, tramite una rassegna di film, per poi discuterne tutti assieme. Ma se vogliamo guardare alla città, dobbiamo guardare anche cos’ha da offrire Potenza. Ci sono artisti come Andrea Manicone che meritano un sostegno e partendo da Andrea, che si è subito messo a disposizione, magari in futuro coinvolgeremo anche altri artisti.

Aurelio Abbruzzese: la priorità ovviamente va ai ragazzi e agli studenti universitari, proprio per potenziare e aumentare il rapporto tra lo studentato e la città di Potenza.

4 Quali sono le vostre aspettative sulla rassegna?

Alessio Tortorelli: le aspettative sono tante, perché il cinema in sé non deve restare un aspetto isolato. La principale aspettativa è, in qualità di rappresentanti delle associazioni universitarie, quella di aprire l’università e gli studenti alla nostra città, anche sulla scia dei progetti che sono stati fatti e che si sta cercando di portare avanti, come “Potenza città universitaria”. Quindi il nostro obiettivo è portare gli studenti fuori dal campus, ma vorremmo anche che il capoluogo sia interessato a dialogare con gli studenti, suggellare un patto per rivitalizzare Potenza e partendo dal cinema speriamo di coinvolgere quante più persone possibile.

Andrea Russo: cercheremo anche di proporre film che sono usciti molti anni fa, che tanti studenti della nostra generazione non hanno avuto modo di apprezzare al cinema, come i film cult degli anni 70-80 o le trilogie famose.

5 Come mai l’idea di far scegliere agli studenti, tramite votazione, i film da proiettare?

Aurelio Abbruzzese: l’idea è partita da un concetto molto semplice, cioè rendere gli altri attivamente partecipi al progetto “UniCinema”, perché se a una persona non piace un film non viene, se invece piace viene. Quindi, ragionando sul numero di preferenze maggiori, è matematico che si avrà un riscontro maggiore da parte della collettività.

6 Per voi questa rassegna è un caso isolato, oppure avete intenzione in futuro di organizzare altre iniziative simili?

Alessio Tortorelli:  non ci sentiamo di precluderci nulla per il futuro, perché in sinergia si possono fare ancora tante cose e ci teniamo a ringraziare nuovamente il cinema Due Torri di Potenza che ci ha accolti, dandoci la massima disponibilità e la possibilità di esprimerci al meglio.

L'invito per tutti, è giovedì 28 Gennaio 2016, ore 20:30, presso il Teatro Due Torri di Potenza. Prezzo in convenzione 3€. I tagliandi per la serata d'apertura del progetto UniCinema si possono già trovare nella sede universitaria di Macchia Romana, o ci si può recare anche presso le Associazioni aderenti.

                                                                                  Giulio Ruggieri