Attenzione
  • JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 824
  • Fallito caricamento file XML
Log in
A+ A A-

GATTO UCCISO A BASTONATE: CRUDELTA' E INDIFFERENZA

  • Scritto da 
  • Pubblicato in In rilievo
In evidenza Immagine dal web Immagine dal web

Ha suscitato grande scalpore e sgomento la vicenda del gatto colpito fino alla morte con un bastone da un bidello, presso una scuola calabrese. Il felino si era introdotto all'interno della scuola e il collaboratore scolastico, invece di fare in modo di farlo uscire in maniera naturale e tranquilla, ha pensato di fare cosa giusta nel cominciare a colpire l'animale. Bastonate che, dopo circa un'ora di agonia, lo hanno portato alla morte. L'episodio, già gravissimo di suo, è reso ancora più terribile dal fatto che sia accaduto all'interno di una scuola, alla presenza di bambini e che a compierlo sia stato un uomo quotidianamente a contatto con i bambini. Una malvagità estrema, una crudeltà inaudita, sintomo chiaro ed inequivocabile della più assoluta incompatibilità dell'uomo con il ruolo svolto all'interno dell'istituto scolastico. 

Lo shock del bambini che hanno assistito alla scena è facile da immaginare e difficile da cancellare, e grande è anche la responsabilità degli adulti che, per forza di cose, dovevano essere presenti in quel momento e che, magari, hanno assistito alla scena. Possibile nessuno si sia reso conto della gravità di quanto stava accadendo? Possibile che nessuno abbia deciso di intervenire, per fermare il massacro di un povero gatto e la follia di un uomo fuori di senno? 

Una vicenda grave, gravissima, in cui malvagità e indifferenza si mescolano e danno vita a riflessioni per nulla positive. La scuola è il luogo in cui si dovrebbe crescere e maturare, in cui prima ancora che la matematica e la geografia dovrebbero essere trasmessi dei valori importanti per la vita e nella vita. E invece accade che, proprio all'interno di una scuola, innocenti bambini siano costretti ad assistere a scene di violenza inaudita che, probabilmente, si porteranno dentro per sempre. 

Cosa aveva quel bidello? Perché nessuno mai, fino a ieri, si è posto delle domande sul suo carattere e sulla sua persona? Possibile che il raptus di violenza sia accaduto all'improvviso e senza nessuna avvisaglia passata? Tutte domande senza risposta ma che generano dubbi e timori gravi sul fondo sociale in cui, sempre più spesso e in sempre più ambiti, ci siamo cacciati. 

Crudeltà e indifferenza, spesso, vanno a braccetto, e questo non può che peggiorare le cose.

Marco Tavassi

Ultima modifica ilGiovedì, 04 Febbraio 2021 13:16

Devi effettuare il login per inviare commenti

Meteo

Potenza

Ultime

Calendario Articoli

« Marzo 2024 »
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31

Area Riservata