13 marzo 2013 – 13 marzo 2023.Sono passati 10 anni da quando Papa Francesco è salito al soglio pontificio dopo le clamorose, non uniche, dimissioni del Papa tedesco Benedetto XVI.
Papa Francesco, con il suo buonasera, è entrato nel cuore di tutti, c’è chi addirittura non gli ha mai perdonato questo suo “buonasera” appena eletto.
Papa della Misericordia, della complessità come l’ha definito il direttore di Civiltà Cattolica Antonio Spadaro.
Bergoglio è un Papa che va dritto al problema, sta cercando di far conoscere il Vangelo, passa dalla Parola all’opera concreta. I cattolici peccano sul fatto che non conoscono il Vangelo, la Bibbia, conoscono soltanto il Catechismo (paragrafo e numeri compresi).
E’ il Papa più criticato degli ultimi 100 anni, ogni testo, ogni omelia, ogni Angelus, ogni Udienza Generale, ogni intervista è controllata al microscopio per fare inutili polemiche.
Storica la polemica inutile dopo uno dei suoi primi viaggi apostolici in Brasile dove disse “chi sono io per giudicare” riguardo agli omosessuali. Gesù è venuto per tutti nessuno escluso, non fa preferenze di persone come dice il libro degli Atti degli Apostoli. Questa versione di Gesù nuova, se si può dire così, non va bene a tante persone che hanno bollato Papa Francesco come un Papa eretico, preferendo a lui il Papa emerito e vedendolo come legittimo Papa.
In questi 10 anni ha fatto tante riforme, ma non viene ascolto da nessuno, è un Papa solo che va avanti per la sua strada.
Nel 2016, dopo l’uscita dell’esortazione apostolica Amoris Laetitia dedicata alla famiglia, sono iniziati i problemi per Bergoglio. La Chiesa ospedale da campo, il sogno di Papa Francesco, vedrà mai la luce? Gesù perdona tutti, la Chiesa deve stare accanto a tutti e non ostacolare o allontanare nessuno, mentre parte dei sacerdoti, con il loro esempio, non soltanto il problema della pedofilia, sta allontanando tanti fedeli facendo pensare che Gesù non li ama, Lui ama tutti alla stessa maniera.
In questi anni Papa Francesco è stato accanto a tutti, ha fatto sentire la vicinanza della Chiesa verso tutti. Il 27 marzo 2020, il mondo stava affrontando il problema del Covid-19, eravamo tutti in lockdown. Un Papa solo, in una Piazza San Pietro vuota e disse “nessuno si salva da solo. Da una tragedia si deve uscire migliori”, ma tutto ciò non è accaduto.
Sacerdoti o pseudo sacerdoti, giornalisti pseudo esperti di Chiesa stanno, con il loro pessimo esempio, allontanano le persone dal vero messaggio di Amore di Dio, organizzano crociate di preghiera per augurare la morte al Papa, siamo arrivati a questo purtroppo.
Papa Francesco, ogni volta che finisce un Angelus e non solo, chiede sempre di pregare per lui, sa bene che ci sono persone contro all’interno del Vaticano, sa che ci sono persone che vogliono solo il male della Chiesa ed è sotto gli occhi di tutti.
Lunga vita al Papa, vicinanza al Papa e pensiamo al bene della Chiesa.