DALLA CGIL "LIBERIAMO IL FUTURO"

ANCHE QUEST'ANNO PIAZZA DON BOSCO HA ACCOLTO LA FESTA DELLA CGIL, SINDACATO CHE ORMAI DA DIVERSI ANNI RIPETE QUESTO APPUNTAMENTO CON I PROPRI TESSERATI ED ISCRITTI,MA ANCHE CON TUTTI COLORO CHE VOGLIONO APRIRSI A NUOVE SITUAZIONI E TROVARE NUOVE FORME D'IMPEGNO; L'INTERA PIAZZA E' STATA INVESTITA DALL'ORGANIZZAZIONE CHE HA MESSO IN CANTIERE LA PRESENZA DI NUMEROSI STANDS DI GENERE DIFFERENTE CHE HANNO SPAZIATO,OVVIAMENTE DA QUELLI TIPICI DEL SINDACATO ORGANIZZATORE,A QUELLI DI CARATTERE SOCIALE - INERENTI LE PROBLEMATICHE FEMMINILI - L'INCLUSIONE SOCIALE - L'IMMIGRAZIONE - CONTRO LE MAFIE ECC,IN DIFESA DEI CONSUMATORI,DI CARATTERE - MEDICO,SANITARIO,ASSICURATIVO - TEATRALE - AMBIENTALE,ED ANCHE IL MONDO DEI FUMETTI,SEMPRE AFFOLLATO E BEN SEGUITO DA SCHIERE DI GIOVANISSIMI INTERESSATI.

NON E' MANCATA LA VOCE DELLA RADIO,CHE HA CONTRIBUITO ALL'ANDAMENTO E SVOLGIMENTO DEI LAVORI,I QUALI,ANCHE SE INIZIATI IN RITARDO,SONO STATI SEGUITI DAI PIU';E NON POTEVA MANCARE IL PALCOSCENICO,CHE NEI TRE GIORNI DI SVOLGIMENTO DELLA MANIFESTAZIONE,HA ACCOLTO NUMEROSI GRUPPI MUSICALI,NON TRADIZIONALI,MA BEN CONOSCIUTI DAI PIU' GIOVANI E BEN SEGUITI, ANCHE  SOTTO LA MINACCIA DI PIOGGIA,E CHE NELL'ULTIMA SERATA,CON GLI ARETUSKA,HA REGISTRATO IL PIENONE.

NELLA PRIMA GIORNATA I LAVORI SONO STATI APERTI DA - GIULIANA SCARANO,SEGRETARIO CGIL DI POTENZA - CHE HA INTRODOTTO ANCHE L'INTERVENTO DEL SINDACO DI POTENZA,DARIO DE LUCA,IL QUALE DOPO AVER FATTO UN BREVE QUADRO DELLA SITUAZIONE ECONOMICA-SOCIALE DELLA CITTA',HA DETTO MOLTO CHIARAMENTE CHE,LA SITUAZIONE POLITICA DEL COMUNE,NON CONSENTE DI GOVERNARE CON SPENSIERATEZZA,PERTANTO HA LANCIATO UN APPELLO A TUTTE LE FORZE POLITICHE AFFINCHE' LAVORINO E COLLABORINO PENSANDO ESCLUSIVAMENTE ALL'INTERESSE DELLA CITTA',ALTRIMENTI SARA' COSTRETTO - GIOCO FORZA - A TRARRE LE DOVUTE CONCLUSIONI ANCHE COMPORTAMENTALI.

SUCCESSIVAMENTE E' INIZIATO IL DIBATTITO POLITICO MODERATO DA  - LUCIA SERINO,DIRETTORE DE IL QUOTIDIANO DELLA BASILICATA - CHE CON BATTUTE SIMPATICHE HA COINVOLTO GLI INVITATI NELLA DISCUSSIONE SULLO "SVILUPPO PER LA BASILICATA",UN TEMA CHE HA ANCHE LASCIATO I MORTI SUL CAMPO,A TESTIMONIANZA DI MANCANZE ED ERRORI DELLA CLASSE POLITICA CHE SU QUESTO ARGOMENTO DOVREBBE ESSERE PIU' ATTENTA E CONSENTIRE,CON I PROPRI PROVVEDIMENTI,SVILUPPI REALI E CONCRETI CHE AD OGGI,CONSIDERATA LA SITUAZIONE MOLTO SOFFERENTE,SONO VENUTI A MANCARE.

MA LA VIVACITA' DEL COLLOQUIO E' STATA CERTAMENTE INNESCATA DALL' ON. BUBBICO E IL PRESIDENTE DELLA REGIONE BASILICATA-MARCELLO PITTELLA-,I QUALI,CON MOMENTI ACCESI, HANNO EVIDENZIATO LE VEDUTE SULL'ARGOMENTO TRA LORO MOLTO DIFFERENTI,E DOVE PITTELLA SI E' DISTACCATO DALLA VISUALE TROPPO VICINA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO RENZI DEL VICE MINISTRO DEGLI INTERNI-BUBBICO-,PROIETTANDOSI ALLA RICERCA DI UNA MAGGIORE AUTONOMIA DECISIONALE E GESTIONALE PER LA REGIONE BASILICATA;

MINACCE DI PIOGGIA HANNO INDOTTO AD UNA  CHIUSURA ACCELLERATA DELL'EVENTO,IL QUALE POI HA LASCIATO IL POSTO ALLA MUSICA. I LAVORI SONO PROSEGUITI NEI GIORNI SEGUENTI,ANCHE CON OSPITI NAZIONALI DI RILIEVO,QUALI - STEFANO FASSINA - CHE HA PRESENTATO IL SUO LIBRO "LAVORO E LIBERTA',LA SINISTRA NELLA GRANDE TRANSIZIONE", INCALZATO DALLE DOMANDE DI GUIDO IOCCA - DIRETTORE DI "RASSEGNA SINDACALE",E L'AUTORE HA AVUTO MODO DI ESTERNARE LA PROPRIA VISUALE SUL LAVORO,CHE, A SUO DIRE HA ANCORA BISOGNO DI ESSERE LIBERATO DALLE CONCEZIONI E ABITUDINI TRADIZIONALI CHE L'INTERA EUROPA NON VUOLE ABBANDONARE.

NEL'ULTIMA GIORNATA DEI LAVORI,LA CHIUSURA E' STATA AFFIDATA AL  -SEGRETARIO GENERALE CGIL,SUSANNA CAMUSSO - CHE NON VEDE CERTO FACILE LA SITUAZIONE ECONOMICA -LAVORATIVA ATTUALE, PERCHE' I DATI SULLA DISOCCUPAZIONE GIOVANILE E NON, NON CONSENTONO DISTRAZIONI INSIEME ALLA SITUAZIONE ECONOMICA DIFFICILE;SONO NECESSARIE MISURE CHE DEVONO CONSENTIRE IL RAPIDO SUPERAMENTO DEL BARATRO IN CUI SIAMO PRECIPITATI.

LA MUSICA DAI RITMI ALLEGRI E TRASCINANTI,HA CHIUSO L'INTERA MANIFESTAZIONE RIMANDANDO L'APPUNTAMENTO AL PROSSIMO ANNO, E FORSE FACENDO DIMENTICARE I PROBLEMI SOLO PER QUALCHE ATTIMO,PERCHE' GLI STESSI,POI,NELLA REALTA',RESTANO.  

LUCIANO GENTILE

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FOTO FONTE : CGIL