Sin dai tempi antichi il lavoro degli artigiani è stato fondamentale per la crescita e l’affermarsi di ciascuna civiltà. Basta citare dei luoghi per associare l’artigianato caratterizzante il territorio stesso: se si dice Murano e il vetro soffiato dagli artigiani, Deruta e le ceramiche artistiche, Fiandra e i suoi tessuti e potrei continuare per molte righe ancora.

Oggi, la tecnologia ci ha reso la vita più semplice, ci ha aiutato a rendere globale la comunicazione e a facilitare i nostri lavori, ma il progresso ha un prezzo. Questa moderna società dei consumi cerca oggi di risalire la china puntando su uno dei settori che da sempre è stato il punto di forza della italianeità: l’artigianato artistico e il Made in Italy in generale, divenuto un vero e proprio brand.

Ma chi è l’artigiano?

Per definizione è colui/colei che esercita personalmente, professionalmente l’impresa artigiana, assumendosi la piena responsabilità dei propri manufatti e sicuramente impegnandosi al massimo. Ogni “pezzo” realizzato da un artigiano è unico, è realizzato a mano o con semplici attrezzi. Solitamente ciò che distingue il termine artigianato dal concetto di arte è un aspetto nell’intenzione: l’artigianato crea oggetti d’uso, che hanno cioè uno scopo oltre la semplice decorazione.

Il patrimonio culturale e artistico italianoevidenzia come la creatività, l’innato senso del bello, la capacità del  fare a mano curando tutti gli aspetti della creazione artistica facciano parte del nostro DNA.

Ed è con queste premesse che nasce il Polo dell’Artigianato Artistico per riscoprire e valorizzare queste capacità, appannate dall’ipersviluppo della società concentrata troppo sui consumi.

Il Polo ha origine dalla creativa mente di Angela Conte, giovane studentessa potentina, particolarmente sensibile all’arte.  Dopo il diploma presso l’Istituto Statale d’Arte di Potenza, dove acquisisce consapevolezza delle propriecapacità manuali, si iscrive all’Università, ma intanto si dedica, un po’ per scommessa e un po’ per diletto, alla creazione di accessori, borse e gioielli pieni di estro e vivacità. Cosi prende vita “Petite Jolie”.

L’amore e la dedizione per le sue creazioni hanno trasformato l’hobby di Angela in un progetto più ambizioso che l’ha portata a specializzarsi e imparare tecniche particolari.

Dopo la creazione di un laboratorio creativo, per dare forma alle sue idee, sempre in continuo divenire, è arrivata l’idea del Polo dell’artigianato artistico che, raggruppando 12 artigiani provenienti principalmente dalla provincia di Potenza, ha lo scopo di salvaguardare l’identità del “saper fare”, di valorizzare e promuovere l’artigianato artistico nelle sue componenti tecniche, estetiche, storiche e innovative.

L’idea sembra aver successo fin da subito: al Polo, che ambisce a diventare un vero e proprio incubatore dell’artigianato della nostra Regione, ha l’obiettivo di offrire opportunità a chi vuole mettere in pratica le proprie capacità e dare sfogo alla creatività

Ogni artista che si iscrive al Polo ha una sua originalità, si differenzia nelle creazioni degli altri associati e cerca di dare un proprio contributo allo sviluppodi questo nuovo contenitore sperando di farne qualcosa di più di un hobby.

In conclusione, il Polo ambisce a diventare un vero e proprio incubatore dell’artigianato a Potenza e in Basilicata. Tutte le azioni di sviluppo del Polo saranno fondate su una strategia mirata a tale scopo e su un piano operativo costituito da azioni di sviluppo.

Fonte: www.poloartigianatoartistico.it