2 NOVEMBRE. IL GIORNO DEI DEFUNTI
- Scritto da Luciano Gentile
- Pubblicato in In rilievo
" Vi é un giorno dell'anno, il 2 novembre in cui particolarmente ricordiamo i cari defunti.
Nei cimiteri discende la benedizione impartita dal sacerdote, si spargono i fiori, si accendono i lumi... e nei cento cimiteri di guerra ,
ove dormono i corpi dei soldati morti per la patria, si danno convegno il pensiero e l'amore di quanti non hanno dimenticato, ne' dimenticheranno;
vi risplendono la riconoscenza e la devozione.
Ma i fiori piu' belli che si possono offrire, i lumi piu' splendenti che si possono accendere, sono rappresentati dalle nostre opere.
Bisogna che i ragazzi onorino i loro cari perduti, crescendo buoni e bravi, quali essi avrebbero voluto vederli.
Si onorano i soldati caduti proponendosi di essere devoti e ottimi figli della Patria, di quell'Italia alla quale essi donarono la vita".
( il giorno dei morti - giuseppe fanciulli )
" C'é una croce per dire
qui fini' di soffrire
un uomo, un bambino,
la tua nonna,tuo fratello...
E ce n'e' tutto un giardino.
La pace é per chi muore.
La pace tiene le chiavi
di questo cancello.
Chi entra non faccia rumore.
Preghi, che Dio l'ascolti,
per chi é ora seminato
in questo lembo di prato.
Tutti abbiamo da ricordare
qualcuno che non puo' piu' tornare".
( camposanto - renzo pezzani - )
LUCIANO GENTILE
foto fonte facebook