PRIMO INCONTRO SULLE CURE PALLIATIVE PROMOSSO DAL NETWORK DITELO SUI TETTI

Il 18 gennaio si è svolto a Potenza il primo incontro in materia di cure palliative e fine vita, presso la sede del Consiglio Regionale di Basilicata, grazie all'organizzazione del nuovo network DITELO SUI TETTI, (Pubblica Agenda Sussidiaria e Condivisa). Riguardo a questa Agenda viene alla luce una sfida verso il cosiddetto "cambiamento epocale", da parte della ragione, svelata dalla fede in Gesù e da Papa Francesco nel 2015, per chiedere il senso per qualsiasi cosa accada. Infatti molte associazioni e laici intendono tornare a dialogare sul linguaggio che appartiene propriamente al cuore ("sui tetti"), con nuove proposte e decisioni politiche. Si toccheranno i temi appartenenti alla vita, alla famiglia, all'educazione, al lavoro e all'attenzione verso le persone più fragili.

Durante l'evento il dott. Marcello Ricciuti, Direttore dell'Hospice dell'Azienda Ospedaliera S. Carlo di Potenza, ha evidenziato tutte le contraddizioni della pretesa eutanasica, proponendo le Cure Palliative quale decisione alternativa alle richieste di suicidio assistito.

Nell'intervento successivo dell'Avv. Carmen Agoglia, Presidente dei Giuristi cattolici di Potenza, ha preteso di fondare un "diritto al suicidio", laddove il nostro coordinamento colloca il "diritto alla vita".

Il Dott. Rocco Gentile, nella qualità di Direttore del Centro Bioetico della Lucania, ha dimostrato che una legge che consentisse a chiunque di decidere sulla proprio lasso di vita sofferente non potrebbe definirsi mai "neutrale", ma sarebbe soltanto il segno della tragica vittoria della cultura dell'abbandono, denunciato più volte dal nostro Papa.

Non sono mancati i saluti istituzionali da parte del Presidente del Consiglio Regionale di Basilicata, Carmine Cicala, l'arcivescovo Salvatore Ligorio e quello del Segretario della consulta sulle aggregazioni laicali, Gennaro Macchia.

FEDERICA CORBISIERO