La Basilicata alle prese con un nuovo caso di malasanità

Negli ospedali lucani purtrroppo si continua a morire. L'ultimo esempio in ordine di tempo viene dal presidio di Villa d'Agri dove una bambina è morta prematuramente. Una famiglia distrutta, amici e parenti addolorati. Scene che si ripetono come uno stillicidio pesante e brutale. Cosa fare per evitare simili tragedie? Quali sono i rimedi? Come far luce sulle cause di simili decessi? Sono solo alcuni degli interrogativi che i cittadini si pongono in questo momento così doloroso. Già a Potenza alcuni mesi fa è accaduto un caso analogo. Difficile dare spiegazioni ma il destino così tragico, così crudele sembra accanirsi ancora sui giovani. E' possibile tutto ciò nel 2014. Serve più ricerca, maggiore consapevolezza di quanto accade. La sanità lucana fa ancora i conti con una tragedia evitabile, i medigi sono indagati ma serve maggiore consapevolezza e forse una migliore ottimizzazione delle risorse lavorative. La Basilicata piange ancora a causa della malasanità. Al neo eletto assessore alla Salute e Sicurezza Sociale, Flavia Francioni spetta l'arduo compito di lavorare e dare maggiore garanzia nelle strutture ospedaliere. Forse servirebbe una task force per evitare simili tragedie. E con essa si eviterebbero altre disgrazie che turbano coscienze e legami affettivi.

Francesco Menonna