Log in
A+ A A-

Matera, gli ospiti della comunità alloggio “Gino Masciullo” consegnano i loro manufatti natalizi ai pazienti del reparto di oncologia dell’ospedale

MATERA. Lo scorso 7 dicembre alcuni operatori e ospiti della comunità alloggio “Gino Masciullo” di Matera, struttura residenziale terapeutico-riabilitativa, hanno offerto dei prodotti natalizi al reparto oncologia dell’ospedale “Madonna delle Grazie”.

I manufatti sono dei porta candela, segno di speranza e di luce, creati con materiale di recupero direttamente dagli ospiti della comunità alloggio durante un apposito laboratorio creativo. È stata celebrata anche una messa per benedire i doni, consegnati direttamente agli ammalati dopo l’accoglienza della dottoressa Marina Susi.


“Tra i vari progetti riabilitativi, il laboratorio creativo della comunità alloggio è per noi un appuntamento importante – sottolinea Mauro Pizzolla, operatore sociale della
cooperativa Progetto Popolare che gestisce la comunità alloggio “Gino Masciullo” – perché la creatività è un' occasione di condivisione, di reciproca collaborazione e un modo per dare spazio alla fantasia”.

“Proprio per questo – continua Pizzolla – i lavori prodotti possono essere considerate delle opere uniche. Quest'anno abbiamo deciso di donarle in ospedale sia come atto d'amore e di energia positiva, sia perché è un modo per fare conoscere la nostra realtà e le persone che ci vivono, allontanando stigmi e pregiudizi".

FEDERICA CORBISIERO

Potenza, ragazza di ventiquattro anni muore appena dimessa dal San Carlo

POTENZA – Un altro decesso questa volta una giovane donna a seguito di un parto. La cosa che preoccupa e fa più clamore che i parti siano entrambi avvenuti nella sede ospedaliera del “S. Giovanni di Dio” di Melfi e più o meno nello stesso periodo.

Prima ai danni di una ragazza 27enne di origine brasiliana ma residente a Lavello, Francisca Regiane Sousa Martins. Pochi giorni prima si era ricordata con la celebrazione di una S. Messa. Ora è successo a una ragazza di 24nne di Melfi, Giusy Nigro, la cui famiglia abiterebbe nella popolosa frazione di Leonessa. Quest’ultima è morta per improvviso malore avvertito il giorno prima verso le 14:30, dopo che i sanitari dell’ospedale regionale San Carlo di Potenza l’avevano dimessa dal reparto di Neurologia. Sembra che la giovane mamma sia stata ricoverata lo scorso 29 Settembre. Visto che dal parto con il cesareo eseguito in poi continuasse a non sentirsi bene ed avvertisse dolori lancinanti ad una gamba. I sanitari del nosocomio potentino - come ci ha pure detto il direttore sanitario dr. Mandarino, pur se comprensibilmente molto “abbottonato” con i giornalisti in quanto sono scattate sin da ieri due indagini parallele, una interna disposta dal direttore generale dott. Maruggi e un’altra ordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Potenza – assicurano che alle ore 13:20 quando si è firmato il foglio di dimissioni dall’ospedale la Nigro stesse in buone condizioni fisiche generali. Pur se un pò dolorante alla gamba. Era già in auto per ritornare a Melfi con i congiunti quanto si è sentita molto male. E prima che giungesse di nuovo in Neurologia è purtroppo spirata. Avvertiva dolori ancora fortissimi, quelli che l’avevano costretta prima a ricoverarsi di nuovo a Melfi e poi a trasferirsi a Potenza presso il reparto di Neurologia per ulteriori accertamenti clinici e radiologici. Sembra che sia morta a seguito di una forte emorragia (gli esiti dell’autopsia disposta dalla magistratura non potrà essere presentata dal patologo dott. Luigi Strada prima dei prossimi dieci giorni) e Giusy invece per quale ragione? Anche in questo caso il marito vedovo e le famiglie Valvano e Nigro vogliono ora che si abbia la verità in assoluto. Pure per questa ragione hanno nominato come loro legale di fiducia, l’avv. Giorgio Cassotta di Melfi. E’ presumibile che stamani venga eseguito sul corpo senza vita di Giusy l’esame autoptico.

Sottoscrivi questo feed RSS

Meteo

Potenza

Ultime

Calendario Articoli

« Maggio 2024 »
Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    

Area Riservata